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sicurezza pubblica

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sicurezza pubblica - nei commenti

"Gatto ferito e responsabilità del cittadino" - 18 Maggio 2017 - 16:21

Re: poveri noi
Ciao marco non direi: a parte il risvolto umano, non del tutto secondario, c'è soprattutto un aspetto di sicurezza pubblica da non sottovalutare: malattie, probabili incidenti causati dal loro attraversamento improvviso delle strade....

Slitta la Carta d’Identità Elettronica - 7 Maggio 2017 - 10:27

Re: CI
Ciao livio, non un cittadino italiano non è obbligato ad avere la cara d'identità sempre con sé. La legge prescrive che l'autorità di pubblica sicurezza può obbligare solo le persone pericolose o sospette di munirsi di carta di identità ed esibirla a ogni richiesta. Il resto della cittadinanza è obbligata a fornire le proprie generalità corrette su richiesta di un pubblico ufficiale. Detto questo bisogna anche dire che la vita e gli affari correnti impongono il possesso della carta di identità o altro documento di riconoscimento. Facciamo correntemente operazioni bancarie o postali, produciamo autocertificazioni, voliamo su aerei oppure le stesse autorità di pubblica sicurezza possono rendere i controlli molto più lunghi facendoci magari perdere mezza giornata.

Lega Nord su aggregazione di Cossogno - 14 Febbraio 2017 - 08:02

piccolo può essere bello
Dipende da tante cose il fatto che nei piccolo borghi o villaggi si viva bene. Non ultimo le competenze di chi lo governa. In Italia con questo centralismo ne noantri dove si è provato a fare una sorta di federalismo pasticciato con l'orrida riforma del Titolo v targata sinistra il paesello ha poco senso. All'estero specie nel mondo anglosassone i sindaci o come si chiamano hanno più potere decisionale. Ad esempio hanno potere decisionale forte sulla pubblica sicurezza e non credo gli possano sbattere in casa migranti senza dolore loro nulla. Ecco. Basterebbe una bella ma sappiamo impossibile riforma.

Provincia: 31 ottobre uffici chiusi - 31 Ottobre 2016 - 23:31

Fine
Quindi tutto verte sulla riforma del titolo V ,e con tutti gli amministratori impegnatissimi, qualcuno casualmente avrà detto togliamo alle regioni,province e comuni, una serie di funzioni Con il nuovo testo, Passano a quella statale: il coordinamento della finanza pubblica e del sistema tributario (salvo per gli specifici profili inerenti alla regolazione in ambito regionale delle relazioni finanziarie tra enti territoriali ai fini del rispetto degli obiettivi di finanza pubblica); la previdenza complementare e integrativa; la tutela e sicurezza del lavoro; il commercio con l'estero;  l'ordinamento sportivo; l'ordinamento delle professioni; l'ordinamento della comunicazione; la produzione, il trasporto e la distribuzione nazionali dell'energia. Pensiamo ad esempio all'energia, magari in Basilicata dove stanno devastando i territori, con l'estrazione del petrolio fino ad oggi lo Stato poteva imporsi attraverso La Corte Costituzionale, ma gli enti locali ricevono una compensazione anche monetaria , con la riforma non più. Potrebbe valere anche per i depositi di scorie nucleari ad esempio. La qualità ambientale è un bene pubblico locale, e, come nel caso della qualità dell’acqua potabile o della gestione dei rifiuti o di un parco pubblico locale, il livello del degrado di tali beni ricade sui residenti all’interno della giurisdizione locale. in questi casi la gestione della qualità ambientale, in capo agli enti locali, sia da preferirsi alla competenza nazionale. Aggiungiamoci un pò di complottismo. Si può ipotizzare, che il vero obbiettivo,sia quello di una PRIVATIZZAZIONE selvaggia della gestione della manutenzione stradale,o quella dell’edilizia scolastica, della sanità, della previdenza e potrei continuare. Trattati come il CETA appena approvato in Europa,ma ancora da ratificare in ogni singolo Stato Europeo (le speranze che Renzi si rifiuti temo siano mal riposte) , che permetteranno, alle società Canadesi od Americane con sede in Canada, di ingozzarsi con il banchetto della Svendita dei servizi, ratificando questo trattato o il TTIP od il TISA , dove aziende straniere possono concorrere con le nostre, applicando le loro regole ambientali,salariali e di sicurezza, senza avere una sede in Europa. Ed attraverso strumenti inseriti in queste machiavelliche macchine, distruttrici del bene pubblico e della democrazia, come gli arbitrati internazionali detti anche ISDS,strumenti con cui potranno fare causa allo stato per eventuali intralci al loro Businness. La lezione di aver firmato con leggerezza Trattati come quello di Lisbona o di Dublino non ha insegnato nulla ? Ritornando alle Province e la loro soppressione, attraverso il referendum costituzionale,io trovo molto superficiale e pericoloso, modificare così tanti articoli, diversi fra loro con un unico quesito. Più che pensare a velocizzare le leggi penserei alla loro utilità e ricaduta,più che modificare la costituzione, modificherei la visione di una società improntata al profitto ad ogni costo.

Forza Italia Berlusconi su spiaggia Beata Giovannina - 1 Settembre 2016 - 11:35

Re: Re: Re: Spiaggia Beata giovannina
Caro Paolino, io non parlo di procura a vanvera, ma a ragion veduta. Provo a fare un riepilogo di quello che è successo, mi baso solo sulla mia memoria quindi se dico delle inesattezze, correggetemi! C’era una volta una spiaggia, un’amministrazione, non questa decide di intervenire e spende circa 200.000€; sistemata la spiaggia, la stessa amministrazione, la “cede” ad un privato per 5600€/anno! Ora, o sono stupido io, o non capisco dove stia l’affare! Cosa se ne farà il privato non si sa, ma non è consentito l’accesso alla spiaggia (cito l’articolo di vcoazzurratv già linkato da Giovanni%). Subentrata questa amministrazione, rescinde il contratto, e, per due stagioni, lascia la spiaggia libera. Da questa stagione, la stessa amministrazione, concede l’uso della spiaggia e del pontile, ad una società sportiva che pratica lo sci nautico (sport riconosciuto dal CONI) e concede di posizionare un container bar. Quindi, l’accesso alla spiaggia è libero, chi la gestisce offre (a pagamento, "ça va sans dire") servizi turistici che prima non erano neanche presenti sul territorio (gonfiabili, sci nautico, giochi d’acqua oltre alle consuete sdraio), come si dice, la spiaggia ha fatto girare l’economia (stipendi, acquisti forniture bara, gasolio per motoscafi,…). Cosa dovrei aggiungere? Personalmente credo che la città ci abbia comunque guadagnato! Se entriamo nello specifico, si ritiene il canone basso? Come ho già scritto, immagino che sarà stato stabilito nei termini di legge! Non è così? Allora è necessario che l’intervento della procura… La spiaggia è stata assegnata senza gara? La legge lo consente? Se no, anche in questo caso è necessario che l’intervento della procura… La legge lo consente, ma sarebbe stato meglio procedere con gara? Probabilmente è vero, giusto fare un’interpellanza, giusto sarebbe rispondere. Ma se la legge lo consente e se il progetto presentato è buono, non vedo perché non procedere in modo spedito. Peraltro, la determina dice, testuali parole, “il presente provvedimento, …, potrà essere sempre revocato, sospeso o modificato in tutto o in parte per ragioni di pubblico interesse e di sicurezza della navigazione senza diritto di indennizzi”, si può sempre tornare indietro! Ci sono altri element? Qualcuno dice che il pontile è troppo vicino all’area di balneazione, ci sono norme e regolamenti? Sono rispettati? Se sì, ogni polemica è inutile, se no è necessario denunciare la cosa agli organi competenti (Procura, Guardia Costiera,…)! “Cittadini con Voi” e “Sinistra e Ambiente” scrivono nell’interpellanza, post http://www.verbanianotizie.it/n757054-bava-e-brignone-tre-interpellanze.htm#commenti-37952, “è stata concessa un’area demaniale per scopi diversi da quella prevista dal piano per la gestione del demanio”. Non se la cosa sia completamente vera o sia un’interpretazione, se è vera, e non ho motivo per dubitare del contrario, sono previste deroghe? In questo caso sarebbe stato possibile concederle? Se no, cosa paghiamo a fare dirigenti e impiegati comunali se commettono simili errori? Nella stessa interpellanza, scrivono anche “…Si impegna l’Amministrazione a definire una variante che preveda per l’area un utilizzo che garantisca il diritto alla balneazione e al diporto non a motore”, mi chiedo, questo diritto è stato negato? La balneazione pubblica è possibile, il diporto non a motore anche, sono presenti opportune boe di segnalazione! Queste boe non sono sufficienti, o si ritiene sia meglio aggiungere, credo che basti chiedere e/o imporlo ai gestori, i termini della determina lo consentono! (segue)

PD: "Grazie a Massimo Forni. No alle strumentalizzazioni" - 27 Agosto 2016 - 22:34

Forni esempio positivo
Intervengo solo per dire che non conosco il Sig. Forni, ma persone a me vicine ne hanno parlato bene. Rapporto diretto con i cittadini, buon senso e decisioni prese. Nel dettaglio e nel concreto, per la mia piccola esperienza, ha lavorato per concedere a due volontari la possibilità di chiudere la notte un parco giochi, evitando daneggiamenti vandalici (meno costi per i cittadini) e disturbo alla quiete pubblica (più sicurezza). Il politico serio agisce per il bene comune. in resto sono parole al vento. PS: Io sono di destra, non del PD. Scusate il disturbo e saluti.

Forza Italia: "Telecamere negli asili di Verbania" - 8 Agosto 2016 - 15:14

Telecamere
Non sono certo contrario all'uso delle telecamere ai fini della sicurezza pubblica e della tutela degli onesti: il problema italiano è che quando, anche grazie alle telecamere, i malviventi vengono acciuffati quasi subito dopo ce li ritroviamo in mezzo ai piedi, vanificando così anche l'utilità delle telecamere stesse.

Sorso di Corsa - FOTO e VIDEO - 27 Giugno 2016 - 14:10

proteste
In riferimento alle solite proteste di pochi cittadini (che mi costringo a non offendere) Suna, le proteste spengono la musica dell’Imbarcadero Cafè Dopo due diffide dei vigili i gestori interrompono gli eventi notturni ma bastaaaaaa, qui di assordante e intollerabile ci solo solo le proteste di cittadini noiosi e petulanti, che vadano a vivere in mezzo a un bosco. Vogliono abitare in centro avere tutte le comodità e poi? Il comune dovrebbe dare a loro il foglio di via dalla civiltà, perchè deturpano gli affari delle persone che cercano di guadagnare anche lo stipendio per loro figli. Avete voluto la città turistica ma l'avete ridotta ad un ricovero per anziani. si protestiamo!!! ma per l'allontanamento di certi cittadini insofferenti, diamogli quello che vogliono traquillità altrove... Un'ultima parola per il Comune vigliacco, concedi dei permessi per i quali percepisci dei compensi, ebbene falli rispettare anche da chi chiama per schiamazzi, basta rispondere " hanno il permesso, hanno pagato, hanno il diritto di cantare, suonare e ballare" Vergogna Verbania. sapete cosa dovremmo fare? Far valere i nostri fottuti diritti, come prevede la costituzione. Articolo 17 I cittadini hanno diritto di riunirsi pacificamente e senz'armi. Per le riunioni, anche in luogo aperto al pubblico, non è richiesto preavviso. Delle riunioni in luogo pubblico deve essere dato preavviso alle autorità, che possono vietarle soltanto per comprovati motivi di sicurezza o di incolumità pubblica. Il diritto di riunione rappresenta il presupposto di altri diritti come ad esempio il diritto della libera manifestazione del pensiero,libera manifestazione di culto etc... La condizione esclusiva del diritto di riunione è che le riunioni si svolgano in maniera pacifica e senza l'uso di armi.La ratio della Costituzione è quella di tutelare l'ordine pubblico materiale,ovvero la sicurezza e l'incolumità di persone e cose. La riunione perde il carattere pacifico quando degenera scaturendo violenza contro persone e cose. In questo caso la riunione potrà essere legittimamente sciolta dalla forza pubblica. Abbiamo il diritto di giocare in casa nostra.... la nostra città deve difendere il nostri diritti nel rispetto dei nostri doveri ovviamente... ci hanno tolto tutto, se vogliamo divertirci dobbiamo andare altrove, con tutti i rischi annessi, questa è istigazione a delinquere da parte delle istituzioni che scelgono di appoggiare persone che professano rispetto per la civiltà ma che sono i primi non rispettarla. E allora..... Svegliamo la città Una manifestazione pacifica un concerto itinerante da un bar all'altro da Intra a suna, tutti insieme dimostrando il nostro desiderio nonche diritto allo svago. Pensiamoci... e svegliamoci

Spiagge: deocoro e pulizia - 22 Giugno 2016 - 14:29

Re: Suna, ragazzi e traffico
Ciao Maurilio. Eccomi. Non posso che rispondere quello che ho scritto sul gruppo fb quartiere ovest ossia ribadire che gli adolescenti, a volte eccessivi, che frequentano la Suna balneare non sono il vero problema (se non per poche persone) allorché non si caccino in situazioni pericolose. Purtroppo la cattiva abitudine di non rispettare i limiti e le norme per guidare in sicurezza sono evidenti in ogni strada( e' emerso fortemente anche a Fondotoce, per esempio). Da parte nostra, solleciteremo la pubblica amministrazione affinché si trovi una soluzione prima che succeda qualcosa di grave.

Piscine Comunali: chiusura per cambio gestione - 30 Aprile 2016 - 20:26

Diciamolo tutta e con onestà
Forse era esattamente così: DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE. 1449 DEL 23 novembre 2015 Oggetto: RISOLUZIONE DEL CONTRATTO E REVOCA DELLA CONCESSIONE DEL SERVIZIO PUBBLICO PER LA GESTIONE DELLA PISCINA COMUNALE DI VERBANIA, SITUATA IN VIA BRIGATA CESARE BATTISTI, 43 Premesso che, in seguito a gara ad evidenza pubblica, l’Amministrazione comunale di Verbania assegnava a S.S.D. Insubrika Nuoto srl la concessione per la gestione della piscina comunale. I termini e le condizioni della concessione venivano indicati nel contratto sottoscritto il 10/12/2012 e repertoriato al n. 21374; Visto che durante la concessione in oggetto, il gestore S.S.D. Insubrika Nuoto srl, si è reso responsabile di ripetute e reiterate inadempienze agli obblighi derivanti dalla convenzione in atto, nonostante le formali diffide ed i solleciti dell'Amministrazione; Visto l’avviso di l'avviso di avvio del procedimento di risoluzione della concessione per la gestione della piscina comunale, comunicato al concessionario S.S.D. Insubrika Nuoto srl il giorno 13/10/2015 con notifica prot. n. 41591 e contenente le seguenti contestazioni: 1. Omissioni e carenze manutentive della struttura e delle attrezzature, più volte segnalate e non sanate, in violazione all'art. 20 del contratto di servizio; 2. Aumento arbitrario della tariffa massima d'ingresso, in violazione dell'art. 11 del contratto di servizio; 3. Ritardo nell'effettuazione delle opere obbligatorie di manutenzione straordinaria, ivi comprese quelle indicate come urgenti, e parziale mancata realizzazione degli interventi di miglioria offerti in sede di gara, ben oltre le proroghe concesse dall'Amministrazione (art. 21 e 22 del contratto di servizio); 4. Ripetuta chiusura dell'impianto a seguito di segnalazione di ASL VCO (ordinanze SIN/ECO/22/2014 e SIN/ECO/26/2014) per inadeguato stato di manutenzione (art 20), mancato rispetto dei requisiti igienico-sanitari (art 24) mancato rispetto degli obblighi in materia di sicurezza (art 25); 5. Mancato rimborso, al Comune concedente, dei consumi pregressi dell'acqua, anticipati dall'Amministrazione comunale sino ad avvenuta voltura dell'utenza (art. 18 contratto di servizio); 6. Mancato rispetto del progetto di gestione della piscina offerto in sede di gara, come emerge dalle numerose segnalazione dei cittadini e utenti (art. 4); 7. Difficoltà di accesso alla struttura e mancata valorizzazione della partecipazione di tutti i gruppi sportivi interessati all’uso dell'impianto natatorio (art. 8). Determina dirigenziale corroborata, peraltro, dalle molte e continue segnalazioni dei cittadini utenti dell'impianto circa carenze manutentive e mancato rispetto del progetto di gestione. Inoltre si parla di 2 giornate intere più 3 mattine, tempo minimo necessario con buona probabilità per porre temporaneo rimedio alle carenze manutentive, tempi più lunghi avrebbero certamente provocato forti disagi all'utenza. È chiaro che il recupero dell'attuale situazione richiederà più tempo, una bella sfida per la nuova gestione. Quindi siamo onesti.

Forno crematorio: "perchè non andremo a votare" - 11 Aprile 2016 - 00:47

Re: Re: Re: Re: Re: addirittura!
Caro paolino spiegami cosa avrei millantato? Ho scritto che In due mi hanno contattato, uno lo ha fatto pubblicamente su queste pagine (venerdì mattina, pubblicando la sua email, ma ora il commento è stato cancellato), concedimi almeno il beneficio del dubbio per il secondo! Mi fa specie che tu, che commenti in incognito, sei preoccupato della serietà degli altri commentatori! Capisco le motivazioni di chi sceglie l'anonimato, ma almeno abbi il buon gusto di stare zitto, E se il furbo fossi tu, come posso verificare? "...business plan sui generis può farlo chiunque..." vero, ma finora non ne ho visti nessuno e non ne ho sentito parlare! Nemmeno un mezzo riferimento, perché? Non lo so, ma mi sarebbe sembrato comunque interessante. E lo ribadisco qui ha sbagliato l'amministrazione! Inoltre, io non ho mai detto di avere la verità in tasca, anzi! Infatti, non renderò pubblica la mia analisi proprio perchè non ho nessun titolo per farlo, sono un "signor nessuno"! La prima bozza della "proiezione pluriennale sulla base di ipotesi normalizzate" (questo è, più o meno, la traduzione di business plan in italiano, meglio l'inglese!) del confronto tra la scelta di gestire direttamente o esternalizzare la gestione del crematorio di Pallanza, è già in mano di chi ha chiesto il mio contributo; ne facciano pure quello che vogliono! Perchè me lo hanno chiesto? Non lo so, se vogliono lo diranno loro, altrimenti fa niente! Immagino per confrontare diverse ipotesi e diversi modelli. Un business plan non è mai ne giusto o ne sbagliato, si basa su ipotesi, siamo nell'incertezza più totale! Ma la correttezza o meno delle ipotesi alla base che ne uno strumento utile. Più ipotesi si confrontano, più è probabile che si trovi la strada migliore da percorrere! Che cosa è emerso dalla mia analisi? Più o meno quello che mi aspettavo! C' è sempre un margine a favore della gestione diretta (e ci mancherebbe altro!), ma è sempre all'interno di una forbice accettabile. Che cosa rende o meno accettabile il mancato guadagno, cioè la forbice? Dipende dalle aspettative di chi decide!. Mi spiego con un esempio; oggi, un mutuo a tasso fisso presenta tassi di interesse tra il 50 e il 100% superiori di uno a tasso variabile. Perchè dovrei scegliere il tasso fisso? Lo scelgo se desidero la sicurezza di una rata fissa, all'incertezza di una rata variabile, che potrebbe variare anche di molto la rata mensile! CERTEZZA contro INCERTEZZA! Analogamente, la scelta tra la gestione diretta e la gestione esterna è una scelta tra CERTEZZA (gestione esterna) contro INCERTEZZA (gestione diretta, l'attuale)! Confronto il "è PROBABILE", di un guadagno maggiore con "la sicurezza" di una guadagno certo! Ora, però, si pone la domanda chiave, Quanto posso accettare di mancato guadagno? Anche in questo caso, dipende! Da cosa? Dalle condizioni di contratto! Se il subentro solo nella gestione "ordinaria", cioè rimane tutto come nelle condizioni di partenza (un pò come se al crematorio si subentrasse oggi, senza cambiare nulla), la percentuale di mancato guadagno dovrà essere bassa, diciamo il 10/15% (questa è una mia ipotesi arbitraria, solo per dare una indicazione di misura). Se invece il subentro avviene in un contesto "straordinario", con un pesante investimento, maggiore livello di servizio, basse emissioni in atmosfera e così via, si può pensare che il mancato guadagno, rispetto all'aver fatto direttamente l'investimento, possa essere maggiore, diciamo il 30/35% (anche questa è una mia ipotesi arbitraria). Vabbè, ora basta annoiarvi! Saluti Maurilio

Treni, biglietti, multe e misura - 10 Marzo 2016 - 11:52

Re: Re: Non poteva dire...
Ciao Andrè Tram Via Ripamonti - Duomo: salgo e timbro il biglietto, passa un secondo e una donna: "controllore mi esibisce il biglietto?" io: "Ma l'ho appena timbrato davanti a lei!" Controllore " non ho visto" io "poco male! Ecco il biglietto" lo passa dentro una sua macchinetta: esito biglietto regolare. Va da un "non-milanese" "controllore mi esibisce il biglietto?" non-milanese "non l'ho" controllore "un documento" non-milanese "non l'ho". Il controllore fa un segno con la testa come per dire "sparisci". Il non-milanese scende dal tram. Perché il controllore mi aveva chiesto il biglietto nonostante l'avessi timbrato in faccia a lei? Perché così poteva fare statistica che i controlli li fanno. Immagino che se io non avessi avuto il biglietto l'avrebbe dato la multa. Immagino che se non avessi avuto un documento avrebbero chiamato la pubblica sicurezza. Poi continua a vivere nel tuo mondo fantastico se preferisci

Cani, padroni ed educazione - 10 Gennaio 2016 - 19:01

Maggior controllo
purtroppo l'educazione non sempre viene insegnata e/o imparata e quindi ci rimettono le persone civili. Ho chiesto che venga convocata al più presto la commissione partecipazione al fine di sollecitare misure per garantire maggiore sicurezza alla cittadinanza che frequenta parchi e spazi pubblici. Il problema non sono solo le deiezioni dei cani ma anche e soprattutto la maleducazione dei ragazzi e degli adulti che non rispettano la res pubblica. È notorio che recentemente si sono accertati che alcuni giochi ubicati nei parchi giochi sono stati danneggiati, così come alcune vetrine commerciali, non senza rilevare certi in certi posti bisogna fare gli slalom fra bottiglie rotte, siringhe ed altro. Pertanto! a mio avviso, bisogna ragionare tutti insieme e quindi trovare una soluzione che possa risolvere al meglio tutti i problemi evidenziati.

A fuoco parte del parco giochi - 8 Gennaio 2016 - 13:09

Livio e non solo le punzioni.
Si, continuo a recriminare ed a mangiarmi il fegato: in sto paese non c'è più la certezza della pena; non c'è più la certezza del diritto; non c'è più la certezza del lavoro; non c'è più la sicurezza di un'assistenza sanitaria degna di sto nome; non c'è più la certezza dei diritti acquisiti, dell'età in cui andare in pensione, del lavoro per i giovani, del rinnovo dei contratti di lavoro alla loro naturale scadenza, del futuro, non c'è più la certezza di nulla. E poi, nel loro delinquere, ladri, spacciatori, contrabbandieri, falsari,rapinatori, rapitori, dirottatori e mettici tuti quelli che vuoi tu, hanno comunque un loro lurido scopo, un ignobile fine: ma chi vandalizza che un bene esposto alla pubblica fede, un parco gioco per i bambini, che fine ha? Ecco perchè con loro sarei ancora più duro e ci andrei giù con mano ancor più pesante...e non metaforicamente!

Visita all'Ex CEM: quali impressioni? - 12 Novembre 2015 - 13:36

Bello Bello!
Anche il sottoscritto ha colto l’occasione per dare un’occhiata da vicino al nuovo che avanza. Innanzitutto un apprezzamento per la disponibilità di Amministrazione ed Azienda appaltatrice ad ospitare dei tour da parte della cittadinanza: il lavoro di messa in sicurezza degli spazi non era certo dovuto e nemmeno la disponibilità degli accompagnatori. Detto questo e premesso che sono di parte (a me l’opera è sempre piaciuta), il giudizio da vicino rispecchia quello da lontano: bella struttura, architettura contemporanea, spazi flessibili anche se concordo che alcuni sono forse un po’ troppo angusti (ristorante in primis e zona bar), mentre imponente e maestosa è l’accessibilità verso lago. Il nostro accompagnatore ha ben sottolineato che l’accesso del pubblico sul retro della struttura è stato volutamente reso “cupo ed oscurante” per sfogare poi in una importante apertura sulla sponda opposta. Chi si è accorto di questo, ha ben colto le volontà del progettista. Ma siccome i miei commenti sono scontati e questa discussione ben si presta alle solite questioni, pongo qui (di nuovo) alcuni spunti: - Numero di posti: si riporta siano 520. Forse 590 con quei 70 in più che mi pare di aver colto dalle parole dell’accompagnatore (nella buca dell’orchestra, che si livella a piano platea?). La Fabbrica di Villadossola ne ha 650; il teatro Manzoni a Milano, 850 circa. E se fossero stati mille i posti, sicuri che non sarebbe stato contestato in modo diametralmente opposto? 520 posti sono tanti, troppi, per gli spettacoli di basso profilo, sono invece sicuramente pochi per gli eventi maggiori, gli stessi che in teatri più capienti programmano già più date consecutive. O ci si aspettava l’Arcimboldi vista lago? - Lo spazio giovani è una sala (molto ampia con accesso sulla magnifica terrazza) di pubblica utilità: se non vi piace potrà sempre essere subaffittata al ristorante che, sicuramente, rimane un po’ troppo sofferente negli spazi interni anche se la possibilità di pranzare sulla terrazza non avrà prezzo. Non è peraltro detto che un ristorante di piccole dimensioni non sia più apprezzato di quelli più capienti: tempo fa cenai in un piccolissimo agriturismo in toscana in riva all’Arno: si e no ci stavano 15persone, musica classica di sottofondo, ambiente curato e valorizzato negli arredi, con un solo cameriere che con estrema discrezione deliziava i commensali con una delle cene più apprezzate di sempre. - Visto che si torna sempre sulla questione di accesso al lago, prego provare l’accesso alla solita spiaggia, quella utilizzata prima del CEM, attraverso il varco di Villa Maioni. L’accesso all’Arena e agli spazi antistanti non erano comunque consentiti nemmeno prima. Con il teatro ci sarà la spiaggia (mai toccata), tornerà il bar e speriamo che a qualcuno oltre all’accesso di cui sopra interessi anche della cura dell’intera area. - Parcheggi. A meno di 10minuti di cammino dal futuro teatro troviamo centinaia e centinaia di posti auto. Gli stessi che oggi si lamentano dei posteggi mancanti, domani si lamenteranno che quello che andranno a costruire sotto l’ex Padana sarà a pagamento..ed andranno a parcheggiare gratis a Intra! Tra l’altro parcheggiare in città significa anche indurre lo spettatore a fare il turista nel nostro centro storico, che proprio brutto non è! - Infine, d’accordo sul problema gestione: solo una figura con interessi profondi nel settore potrà dare un vero valore aggiunto e sfruttare appieno le potenzialità incredibili che questa struttura possiede. Viceversa, spero almeno ci lascino visitare la terrazza di tanto in tanto giusto per godere un po’ del nostro lago da un punto di osservazione privilegiato AleB

Club Forza Silvio su Polizia Municipale - 8 Ottobre 2015 - 13:43

Fronte favorevole all'armamento Vigili
Vorrei ricordare ai distratti che non tutta l'opposizione ha votato contro l'armamento dei Vigili. Il Fronte Nazionale ha votato convintamente a favore. Per due semplici motivi. I viglili ricoprono anche compiti di pubblica sicurezza che prevede l'armamento ed in secondo luogo anche il regolamento comunale lo prevede. Tanto per chiarire

Lavori di restauro all'Isola Bella - 8 Settembre 2015 - 15:07

medioevale
Mah. La prossima volta che rifaccio il muro perimetrale del mio giardino, che da su strada pubblica, voglio che il comune mi ringrazi. O PIU CHE ALTRO GLI ENTI PREPOSTI DANNO AI PROPRIETARI L OBBLIGO DELLA MESSA IN sicurezza DELLE INFRASTRUTTURE PRIVATE?

Turista cade dalle Cascate del Toce - 13 Agosto 2015 - 10:16

x Sig. Maffy
Cara signora condivido il suo pensiero, ma in un posto di così forte richiamo turistico,le norme di sicurezza ci devono essere,non è un optional,rimango dell'idea che vedrà che i responsabili del luogo saranno processati e condannati,per omicidio colposo,perchè non hanno messo in campo tutte le norme per la salvaguardia pubblica in un luogo di forte transito,e non potevano non sapere che il luogo era altamente pericoloso.

Fronte Nazionale: "rifiuti 1 maggio" - 4 Maggio 2015 - 10:45

ma siamo sicuri?
probabilmente mi sbaglio , ma venerdì sono uscito di casa relativamente presto e sono rimasto fermo per strada un attimo perchè avevo davanti un furgone del Conser Vco , tanto è vero che ho pensato, ma li fanno lavorare anche il Primo Maggio? Ora , per quanto riguarda ospedali, pubblica sicurezza sono d'accordo che non si possa interrompere un servizio, ma la raccolta rifiuti???? Comunque non ho sentito il dottor Tigano , quando lui era capogruppo di una maggioranza che sosteneva l'ex sindaco, lamentarsi del servizio raccolta rifiuti che non venne effettuato a Trobaso,Renco, Antoliva, Zoverallo nel periodo subito dopo capodanno lasciando la periferia in mezzo all'immondizia... magari chi abita in centro Verbania vale molto di più di chi abita in quelle zone.... e pensare che allora eravamo anche Capitale Europea dei laghi e stavamo quasi diventare capitale mondiale

Vigili del fuoco piazza don Minzoni ieri mattina - 3 Aprile 2015 - 15:15

incolumità pubblica
Pensare che la polizia amministrativa non faccia nulla per un immobile come quello di Piazza Don Minzoni, a reale rischio di crollo di tegole e di pezzi di tetto ed esposto direttamente sulla pubblica via per 3 lati mi sembra pazzesco. Poi sono in giro a fare le multe per le idiozie. Come sempre si deve aspettare che si faccia male qualcuno per quantomeno obbligare a mettere in sicurezza lo stabile (tipo intervento in via Restellini).
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